Select Page

Birre alla frutta? Eccone alcune da assaggiare!

14

NOVEMBRE, 2016

Mondo Craft
Stili
Sapori

Aggiungere frutta a una birra è un ottimo modo per dare un tocco di originalità al prodotto. È anche interessante vedere come la scelta di frutta varia, a seconda delle risorse e delle caratteristiche di paesi diversi.

Ad esempio, Cantillon, incredibile birrificio di Bruxelles , produce la sua Lou Pepe, selezionando le migliori botti di lambic del proprio birrificio e dopo l’aggiunta di una fonte di zuccheri neutra, che fermenta completamente durante i mesi di maturazione in bottiglia, aggiunge alla stessa miscela una quantità di lamponi che supera di una volta e mezza quella utilizzata per la principale “framboise” della Brasserie.

Decideranno di dedicarsi alla frutta anche i birrifici artigianali più famosi?

“La scelta di frutta varia e cambia, a seconda delle risorse e delle caratteristiche di paesi diversi.”

In Italia possiamo trovare Quarta Runa del Birrificio Montegioco, eccezzionale birra prodotta con un eccellente prodotto locale, nella fattispece, le pesche Volpedo. Una birra rinfrescante e delicata, dall’aroma seducente.

Un’ altra birra prodotta con l’aggiunta di frutta viene dalla 21st Amendment Brewery di San Francisco. La loro Hell or high watermelon ha un nome molto divertente, ma il suo gusto delizioso e rinfrescante non è uno scherzo!

Infine come non citare almeno una Kriek, tipologia di birra che viene prodotta aggiungendo ciliege nella fase di fermentazione e maturazione. Oggi vi citiamo una delle tante opere d’arte del birrificio 3 Fonteinen: la Oude Kriek.

Passion #BeCraftBePassion